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LA CARTA DA STAMPA É TUTTA UGUALE?

  • Immagine del redattore: monogram
    monogram
  • 27 gen 2020
  • Tempo di lettura: 4 min

Ti parlavo nel precedente articolo IL SEGRETO NASCOSTO DIETRO UN SEMPLICE BIGLIETTO DA VISITA della complessa varietà di improvvisati ed autoproclamati esperti di settore. Se mi hai seguito con attenzione, avrai sicuramente capito cosa intendevo comunicarti con la voce INFORMAZIONE CORRETTA. Bene! Passiamo oltre...

Ammettiamo che in una situazione ideale, un operatore pubblicitario ti fornisca un preventivo ben strutturato e dettagliato.

Davanti a te si materializzano nomi, codici, barre, numeri...

Ma la parte migliore riguarda i termini ultra-ricercati che lasciano presagire chissà quale malcelato mistero...

Molte volte mi sono chiesto se conoscessero il significato di quello che veniva scritto, o se fosse un semplice copia-incolla dal fornitore che però "era scritto figo"...

Da dipendente anche io ho dovuto compilare quelle schifezze.

Ti parlo di fogli preimpostati dall'azienda nei quali inserire dei valori e... ecco il preventivo!

Me lo ricordo bene il senso di imbarazzo che mi pervadeva TUTTE LE VOLTE.

Clienti spaesati con occhi sbarrati che lanciavano richieste di aiuto.

Ed un cliente, non avendo capito la proposta, di cosa discute?

OVVIAMENTE DEL PREZZO!!!

Era tutto vincolato al prezzo, per l'incapacità aziendale di fornire informazioni dettagliate che tranquillizzassero ed assecondassero le esigenze del cliente.

Voci fredde e codici preimpostati non sortivano nessun effetto.

Se non il discutere per ore del prezzo... stranamente sempre ALTO rispetto all'amico del cugino idraulico che si dilettava nel realizzare grafiche da un box abbandonato con allaccio abusivo!

Se anche a te è capitato di sentirti spaesato davanti ad assurde spiegazioni, avendo l'impressione di accendere dei torcioni sull'Everest con la convinzione che nessuno potesse trarti in salvo, devi continuare a leggere questo passaggio fondamentale, perchè rivoluzionerà totalmente il tuo modo di percepire gli stampati:

LA CARTA É TUTTA UGUALE!

Hai tirato un sospiro di sollievo?

Lo sò... HO ESAGERATO!

Però... l'ho fatto VOLUTAMENTE!

Non volevo prendermi gioco di te, del resto questo blog è stato creato per andare controcorrente e condividere contenuti rilevanti per chi si avvale degli stampatori.

Devi sapere che a me questa risposta è stata data per davvero!

Quindi diffida da coloro i quali ti dicono che una cosa vale l'altra, che le differenze sono minime!

Sono affermazioni assolutamente false, dette da chi non sà argomentare la materia. Apri gli occhi e diffida da questi approfittatori senza scrupoli che hanno il solo scopo di spillarti quanti più soldi possibili per poi sparire nel dimenticatoio in un paio d'anni.

Chiedi, chiedi sempre. Solo con domande e risposte valide potrai capire meglio chi è che ti si para di fronte.

Ritorniamo ora al nostro argomento principe, la carta.

LA CARTA NON É TUTTA UGUALE!

Ed è ovvio che improvvisati ed autoproclamati NON possano scendere nei dettagli. Pur di aggirare l'ostacolo sarebbero pronti ad alzare una cortina fumogena. NON conoscono la materia, quindi inventano! Inventano e mentono su tutto.

Ti racconto un piccolo aneddoto che risale ai tempi delle scuole superiori, così potrai capire meglio in che modo agiscono questi pubblicitari fuffa.

Problema: calcola la velocità angolare di un oggetto in un punto P che ruota attorno ad un punto O con momento angolare pari a X.

Un collega rispose dando l'oggetto per disperso, così da rendere il problema IRRISOLVIBILE!

Gli improvvisati affrontano i problemi di stampa nella stessa maniera.

Poi magari nel payoff scrivono "tutti i tipi di stampa"...

Ma lasciamo perdere quella gentaglia e focalizziamoci sulle tipologie della carta.

Nei siti online potrai trovare la voce "ordina il nostro campionario carte", della serie "tocca e scegli sulla base di quel tocco, io non ti spiego nulla"!

Dai numerosi preventivi fatti e ricevuti, la voce più comune (oltre alle misteriose sigle che ti spiegherò man mano) recita CARTA PATINATA.

Ma che cosa significa, che cosa è la carta patinata?

Per non entrare troppo nei tecnicismi, darò un accelerata. Se un domani ti dovesse interessare l'approfondimento sull'argomento, hai qui disponibile il nostro articolo COME VIENE PRODOTTA LA CARTA DA STAMPA

La patinatura è un processo industriale che avviene mediante l'uso di macchina patinatrici, le quali hanno la funzione di stendere sul foglio una miscela chimica fatta di pigmenti (caolina, talco), leganti (lattice), ritentori d'acqua, livellanti e regolatori di flusso.

Qualora ti stessi chiedendo se in passato Monogram abbia lavorato in cartiera la risposta è NO: in compenso Monogram dedica tanto tempo allo studio, perchè ha la mania di essere sempre aggiornato e preparato sui prodotti che propone in vendita.

In parole povere, la patinatura ha la funzione di uniformare la stampa, dare maggior brillantezza allo stampato e fornire un fondo di bianco più elevato. A Monogram capitò di aprire delle risme e vedere dei fogli grigiastri. Si preoccupò a tal punto da supporre di avere problemi alla vista...

Stava quasi per correre da un ottico, quando vide la descrizione tecnica riportata in basso a destra nella risma: carta uso-mano per ufficio.

Monogram sorrise, ma che spavento!

Ora ci siamo capiti sulla funzione della patinatura?

Affermativo? Proseguo!

La carta patinata si divide in 2+1 categorie. Perchè ti dico 2+1 e non 3? Perchè due sono note, una invece meno. Ti preciso che questo discorso vale per la stampa tradizionale: sto volutamente tralasciando le nuove tecnologie di stampa, alle quali dedicheremo un ampio approfondimento.

Lucida, opaca o satinata: sono queste le tre tipologie di carta patinata attualmente esistenti in commercio; per capire le relative differenze ti rimando al nostro articolo ASPETTO ESTETICO

La carta patinata è largamente diffusa per la realizzazione dei biglietti da visita, sia essa lucida od opaca. Esistono però altri tipi di carta per la stampa, ma saprebbero consigliarti il loro impiego corretto ed il relativo risultato di stampa?

Te lo chiedo perchè l'unica risposta possibile in stampa è: DIPENDE!

E penso che gli improvvisati non sappiano spiegarti le differenze.

In questo articolo ti ho fornito informazioni utili per la scelta della carta.

Se ti interessa scoprire le altre tipologie ed i loro risultati in stampa, lascia un tuo recapito: sarò ben felice di contattarti!

Acta est fabula, Monogram Ps: La lotta agli improvvisati continua. Se vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di interesse per la TUA azienda, iscriviti ORA alla nostra newsletter.


 
 
 

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