Il tuo logo è facilmente riconoscibile?

BMW ha rivisitato il logo, passando da un modello tridimensionale ad un modello flat. Ok, ma cosa significa esattamente? Devi sapere che il design piatto funziona molto bene, ma puó presentare alcuni svantaggi. Questo perché alle forme piatte mancano quei dettagli che creano profondità e dimensioni come ombre, luci e texture. Quindi, un logo 2D non è sempre facilmente riconoscibile. Elica o non elica? Questo è il dilemma! Sul significato del marchio di BMW si discute da decenni. E tutto solo a causa di una battuta pubblicitaria. Quando la BMW venne registrata nel luglio 1917, l’azienda non aveva un logo aziendale. Anche le prime pubblicità di BMW dello stesso mese non riportano alcun simbolo o emblema. E sai perché? Perché BMW produceva e manutenzionava motori di aerei per l’aeronautica militare tedesca. Ovviamente non c’erano clienti finali ai quali rivolgersi con la pubblicità. Il primo logo della nuova azienda nacque dopo pochi mesi, esattamente il 5 ottobre 1917. Questo primo simbolo BMW, che venne inserito nel Registro imperiale dei marchi, aveva la forma rotonda del vecchio logo Rapp. L’anello esterno del simbolo era delimitato da due linee dorate e ben visibili le lettere B-M-W. La BMW, che ha la Baviera nel nome, voleva “richiamare” la sua identità geografica anche nel logo. I quadranti all’interno rappresentavano i colori dello Stato Libero di Baviera: bianco e azzurro. Ancora oggi, molte persone pensano che il logo BMW mostri un’elica in movimento. Come mai? Il mito dell’elica BMW nacque qualche anno dopo la fondazione dell’azienda. Una pubblicità BMW del 1929 mostrava un aereo con il logo BMW in un’elica che ruotava. Agli albori della crisi economica mondiale, si doveva pubblicizzare un nuovo motore aeronautico che BMW costruiva su licenza di Pratt & Whitney. Il nuovo logo della casa tedesca ha invece un aspetto più moderno, più liscio e con un anello trasparente, in modo che ciò che prima era cromato ora prenderà il colore del corpo della vettura sul quale verrà applicato. Alcune fonti sottolineano che questo nuovo emblema sarà utilizzato unicamente per scopi di immagine di marca, siti web e social network. Ma è stato utilizzato da BMW per un suo recente prototipo elettrico. Questo elemento lascia pensare che il nuovo logo possa diventare il simbolo distintivo di tutte le future auto elettriche societarie. Ma i fan della casa automobilistica, come avranno reagito? Non bene, stando ai dato di un recente report! L’istituto di ricerca di opinioni YouGov, ha effettuato un sondaggio che mostra i loghi, vecchi e nuovi, in maniera separata e senza possibilità di confronto. I risultati sono travolgenti: il 49 per cento degli intervistati ha valutato il vecchio logo come eccellente o molto buono, mentre solo il 28 per cento ha dato lo stesso parere per il nuovo. Un secondo round, con entrambi gli emblemi in bella vista, ha dato invece un risultato più radicale: infatti ben il 71 per cento ha indicato il vecchio emblema come migliore, rispetto al misero 8 per cento che ha valutato il nuovo in questa maniera. Chissá se BMW terrà conto di questo sondaggio quando dovrà scegliere se optare per il nuovo logo... Foto con aggiornamenti del logo BMW Una cosa è certa: lato marketing l’azienda è un po’ in affanno. Con lo slogan “The ultimate driving machine”, supportato da un modello d’auto che lasciava dietro di sè delle curve tortuose, la casa era riuscita a raggiungere il primo posto delle vendite nel mercato delle auto importate di lusso premium-price negli USA. Poi il cambio: in evidenza non più la “guidabilitá” ma la “gioia”. E successiva discesa in terza posizione, a discapito di Mercedes ed Audi. Un’azienda ultra-miliardaria può concedersi questi errori: hanno alle spalle marchi storici e fondi quasi infiniti da investire in pubblicità. E tu puoi permetterti di fare gli stessi errori e bruciare milioni di euro? Se la risposta è no, non devi far altro che contattarmi. Mi occuperò personalmente del tuo logo e delle migliori applicazioni possibili. Acta est fabula, Monogram